Il riconoscimento facciale come tutte le tecniche di intelligenza artificiale indubbiamente presenta serie problematiche in materia di privacy poiché vengono trattati dati di natura biometrica estremamente delicati. Nello specifico tale tecnica comporta l’applicazione di un software biometrico in grado di identificare in modo univoco e verificare l’identità di una persona analizzandone le caratteristiche distintive del volto e confrontandole con quelle di altre immagini già acquisite.
Difatti ognuno di noi ha dei tratti facciali unici. Questo tipo di software è in grado di analizzarli, confrontarli con le informazioni archiviate in un database e identificare la persona (se trova una corrispondenza).
Riguardo il rapporto con lo specifico settore della protezione dei dati personali, come spesso accade nel campo delle nuove tecnologie, non si può parlare di assoluta incompatibilità, in quanto il trattamento dei dati se conforme a quei principi di legalità, necessità, proporzionalità e minimizzazione dettati dal Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) può essere senz’altro possibile e lecito. In caso contrario potremmo trovarci di fronte a casi di diffusione illegittima di dati estremamente delicati e quindi a furti di identità oppure a trattamenti automatizzati di dati non consentiti dalla normativa o comunque ad altre forme di trattamento illecito di dati personali.
Nel nostro ordinamento non esistono normative ad hoc che regolano il riconoscimento facciale, ma il relativo trattamento dei dati personali deve rispettare alcune disposizioni fondamentali del GDPR, in particolare l’art. 5 che disciplina i principi applicabili al trattamento dei dati personali, l’art. 6 che definisce le condizioni di liceità del trattamento e l’art. 9 che disciplina il trattamento di categorie particolari di dati tra cui quelli biometrici. Inoltre proprio di recente il Comitato Europeo per la Protezione dei dati personali (EDPB) nelle linee guida n. 3/2019 sul trattamento dei dati personali attraverso dispositivi di videosorveglianza dedica particolare attenzione al riconoscimento facciale ed alla videosorveglianza intelligente.